H&M archivia il 2012: aumentano i ricavi di solo 1%, ma calano gli utili
31 Gennaio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Il colosso del low cost H&M ha reso noti, tramite un comunicato stampa, i dati finanziari per il 2012. Il marchio svedese archivia l’anno con ricabvi per 120,8 miliardi di corone svedesi (circa 14 miliardi di euro) e, benché le vendite siano aumentate dell’11%, il dato mostra una crescita di un solo punto percentuale a parità di store.
Benché i profitti si siano attestati a 16,87 miliardi di corone (1,9 miliardi di euro), in aumento del 6,6%, nel quarto trimestre dell’anno H&M ha riportato un calo dell’utile dell’1.3% (con circa circa 616 milioni di euro). Calo dovuto soprattutto al rallentamento delle vendite e degli investimenti messi in campo in diversi ambiti, tra cui l’e-commerce e il lancio del nuovo marchio & Other Stories previsto per questa primavera nei principali mercati europei.
I titoli del gruppo low cost hanno accusato un calo in Borsa di circa 2 punti percentuali a seguito della diffusione di questi dati.
Da parte del gruppo la stagnazione delle vendite avuto nell’ultimo trimestre dell’anno è da attribuire ad un effetto negativo del calendario: le vendite in dicembre infatti risultano aumentate dell’8%, rispetto allo stesso periodo del 2011, ma sono diminuite, per unità comparabili, del 2%. Le vendite di gennaio sono attese in crescita del 5%, comparativamente allo stesso mese del 2012.
Nel 2012-13 H&M prevede l’apertura di 325 nuovi negozi e l’ingresso in nuovi mercati quali Cile, Estonia, Lituania, Serbia e Indonesia con la formula del franchising.