“Fendi baguette”: ritorna in un libro (e non solo)

NEW YORK – Nella  Libreria Rizzoli di New York il prossimo giugno verrà presentato il libro “Fendi Baguette“ di Silvia Venturini Fendi, che racconta: “Mi era stato chiesto, tra molte altre cose, di immaginare una borsa particolarmente “facile” e funzionale. In un certo modo tecnologica e minimale, come era del tempo. La mia risposta – per fortuna sono una indomabile disobbediente – fu la Baguette.” Così avvenne il lancio, nel 1997, della Baguette, diventata uno degli accessori più popolari e importanti di quella decade, facendo vincere a Fendi  il  Fashion Group International Award per gli accessori nel 2000 e creando un’icona dello stile senza tempo che le donne in tutto il mondo hanno desiderato e collezionato con passione!

Questo libro illustrato quindi celebra proprio lei, la Baguette: una storia di maestria, artigianato, intenditori e design.

Una borsa ingannevolmente piccola e semplice, da portare sottobraccio come il pane francese da cui prende il nome, la Baguette è stata prodotta in oltre 1000 modelli. “La Baguette è nata come archetipo”, spiega nel libro Paola Antonelli, Curatrice del Museo di Arte Moderna (MoMA) di New York, “la sua forma semplice e riconoscibile è stata la base per centinaia di variazioni nei materiali e nelle interpretazioni…” Con 250 foto a colori questo catalogue ritrae, pagina dopo pagina, una straordinaria gamma di Baguette.

Alcune sono semplici e discrete, mentre altre propongono lavorazioni e materiali unici o preziosi, come ricami, paillettes, perline, pellami, pellicce o pelle di coccodrillo. Arricchite da pietre preziose o da selvagge opere d’arte in edizione limitata, create da artisti come Damien Hirst, Richard Prince, e Jeff Koons, la Baguette è diventata un pezzo chiave da nascondere discretamente sotto il braccio delle donne più iconiche dei nostri tempi. Destinato ad avidi collezionisti, questo libro sarà essenziale quanto l’adorata Baguette stessa, oltre ad essere un must per chiunque sia interessato al mondo della moda e a questo accessorio fenomenale!

E poi, notizia che farà la gioia di tutte quelle che se la sono lasciata sfuggire negli anni ’80, ci sarà una riedizione di una decina di modelli di Baguette. È proprio vero che una seconda chance la si dà a tutte!

L’autrice:
Silvia Venturini Fendi, che si autodefinisce la “cattiva ragazza” del clan Fendi, rappresenta la terza generazione della famiglia fondatrice della storica maison. Nominata direttore creativo accessori nel 1994, grazie alla creazione oltre che della Baguette, di modelli come Spy, B Fendi, Peekaboo e Silvana, è stata riconosciuta come uno dei talenti più creativi dei nostri tempi. Dal 2010 detiene inoltre l’incarico di Presidente di AltaRoma, uno strumento istituzionale volto a promuovere la moda nella città di Roma.

I collaboratori e “cosa dicono della baguette”:
Banana Yoshimoto è una scrittrice giapponese pluri-premiata, i cui lavori sono tradotti e pubblicati in oltre 20 paesi, “la tua borsa ti è stata accanto. Come l’amica più cara che hai.”

Paola Antonelli è Curatrice Responsabile del Dipartimento di Architettura e Design del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, “La Baguette, nata in questo frangente cruciale della tecnologia e della cultura, è una lente attraverso cui possiamo ripercorrere l’evoluzione dei concetti di serie, branding e proprietà.”

Pearl Lam è una curatrice, commerciante d’arte e collezionista privata di arte cinese contemporanea, “la Baguette iniziò a invadere il mondo. Diventò oggetto di culto, simbolo del glamour per qualsiasi donna.”

Quirino Conti è un architetto italiano, costumista, scenografo e scrittore di moda, “L’ho tenuta a lungo stretta a me, sotto il mio braccio… Cosa avrei potuto lasciarti di più vicino al cuore e al seno?…”.

Sarah Jessica Parker è una notissima attrice di film e teatro che ha collezionato innumerevoli Baguette nel ruolo di Carrie nella serie televisiva Sex and the City, “sentimentale, signorile, moderna e assolutamente senza tempo.”

Sophie Fontanel è una giornalista e scrittrice che vive e lavora a Parigi, “Nel negozio c’era una specie di parete di piccole borse Baguette. Ho scherzato con la prima commessa capitatami a tiro dicendo che, con tutte quelle baguettes, era come stare nella più bella panetteria del mondo e mi rispose maliziosamente che il vantaggio, in questo caso, era che non si facevano briciole.”

Dana Thomas è una giornalista di moda e cultura con base a Parigi

Achille Bonito Oliva è un critico d’arte, professore e curatore italiano molto rispettato, “non a caso la Baguette è diventata un compito a casa per molti artisti internazionali, invitati e anche sfidati a produrre una forma singolare, originale e moltiplicabile per diffusione, uso e per l’unico abuso.”

FENDI BAGUETTE Silvia Venturini Fendi Collaborazioni di Banana Yoshimoto, Paola Antonelli, Pearl Lam, Quirino Conti, Sarah Jessica Parker, Sophie Fontanel, Dana Thomas, e Achille Bonito Oliva
Copertina Rigida / 15” x 12 3/8” 344 pagine / 250 foto a colori $125. U.S., $144. Canadesi
Rizzoli New York

Data di uscita: giugno 2012