Milano Fashion Week: Just Cavalli, l’inverno sarà etnico e chic
23 Febbraio 2013 - di lbriotti
MILANO – La nuova collezione autunno-inverno per Just Cavalli, la seconda linea di Roberto Cavalli è un viaggio tra antico e contemporaneo. I tessuti sono leggeri ma decorati con stampe vistose, ricchi di paillettes e ricami opulenti. La sua seconda linea racconta l’Oriente. Lo stilista fiorentino rivela che la collezione è nata da un suo recente viaggio a Thimphu, la capitale del Bhutan, ai piedi dell’Himalaya. “Le ricchezze sono sempre misurate con il valore della felicità”, ha detto il designer prima della sua sfilata. Sono scesi in passerella jumpsuit di seta che scivolano sulla silhouette femminile, abiti corti e sensuali con giacche decostruite o gonne lunghe e pantaloni aderenti.
I colori sono vibranti e intensi. Ampio l’uso del blu e dell’arancione, quasi sempre accostati o intrecciati, e il giallo e il rosso che riprendono i toni della terra e del cielo al tramonto. Per Cavalli gli stivali sono un must, maculati o con tocchi di pelliccia. L’animalier è il tratto distintivo di Just e regna anche sulla nuova linea giovane. I tacchi sono rigorosamente alti e rossi. Nessun tacco a spillo, ma robusti cilindri. Un capo che si riconferma anche nella nuova linea autunno-inverno è la tunica in seta, lunga e morbida, dai mille colori come soffiati da una vento leggero.
Gli accessori sono in tandem con l’abbigliamento, lunghe le collane in seta che ricordano quelle indossate dalla nobiltà del Bhutan. Nel corso della sfilata una manifestante animalista è salita sulla passerella interrompendo la sfilata. Portava in mano un cartello su cui c’era scritto: “La tua moda la loro morte” e gridava “Vergogna! basta con le pellicce”.