Per la sfilata di Prada Uomo sfilano i divi di Hollywood
15 Gennaio 2012 - di marina_cavallo
Alla faccia dello spread e in spregio alle agenzie di Rating, Miuccia Prada si esibisce in uno show a dir poco faraonico: un tappeto rosso bianco e nero grande come una piazza, enormi lampadari e un cast di stelle hollywoodiane da far invidia alle più grandi case di produzione. 9 sono gli attori coinvolti: Willem Dafoe, Tim Roth, Gary Oldman, Adrien Brody, Emile Hirsch, Garrett Hedlund, Jamie Bell e i gemelli Alexandre e Victor Carril. Insieme a un numero cosiderevole di modelli giovani e vecchi “interpretano la commedia del palazzo del potere”, racconta Miuccia Prada prima dello show.
“Per palazzo del potere intendo il modo in cui i maschi hanno imparato a tradurre la potenza in abito. Abbiamo infatti cercato di mettere in scena la potenza maschile. Per poi farne una parodia”.
E difatti tutto lo show è la parodia del guardaroba da alto funzionario in versione raffinato “spaccone”. Ha una camicia dai colli esagerati, un dolcevita rigorosamente bianco e sul petto esibisce i simboli della sua carriera di manager rampante: stemmi universitari, fulmini, segni massonici, riconoscimenti militari. Sulla pedana sfilano non solo “padroni e dirigenti” ma anche camerieri e travet (impiegati) che si mescolano in scena. E nel finale arrivano i divi di Hollywood che si esibiscono nella interpretazione di spacconi elegantissimi.
“Per noi è stata una sorpresa vedere come questi divi hanno accolto il nostro invito. Adrien Brody ha chiesto addirittura di indossare la cosa più eccentrica della collezione. Gli altri si sono prestati al gioco con grande passione”, continua Miuccia. “Tutto questo spero serva nel cammino che intraprendo da sempre: cercare, almeno con gli abiti, di rendere le donne più forti e gli uomini più sensibili, più umani”. Ed è quello che tutte le donne vorrebbero.