NYFW: da Lacoste aria di neve come a Saint Moritz
16 Febbraio 2012 - di Claudia Montanari
New York – Per Lacoste il mondo dello sci femminile diventa fonte di ispirazione. Ed ecco che la collezione a/i 2012-13 presentata dallo stilista Felipe Oliveira Baptista prende spunto da quella del 1966 che il brand fece su misura per la nazionale di sci francese. Sembra quasi di trovarsi in quel di Cortina d’Ampezzo o Saint Moritz con tanto di neve riprodotta a regola d’arte e maschere da sci indossate dalle modelle.
Ripreso e rivisitato, prende piede nella collezione il concept futuristico che si concretizza in tute ed abiti attillati. E il risultato finale è un guardaroba sportivo di grandissima ispirazione innovativa e con piglio decisamente metropolitano.
Il leitmotive di Baptista è indubbiamente “l’abito da rugby incontra la tuta da sci”, attillato come una seconda pelle.
Tagli netti e facile da indossare, parka a forma d’uovo, in contrasto con una maglieria che aggiunge invece volume con linee ampie e superfici a rilievo. Un cappuccio si trasforma in collo largo creando l’illusione di un cardigan drappeggiato sulle spalle e le maniche si aprono per tutta la loro lunghezza.