Modella troppo magra: Londra vieta pubblicità Gucci FOTO
7 Aprile 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Modella troppo magra: Londra vieta pubblicità Gucci. L’autorità di controllo britannica sulla pubblicità ha bollato come “irresponsabile” il comportamento della casa di moda italiana per un video girato da Glen Luchford in una villa fiorentina, diffuso nel Regno Unito nel dicembre 2015 in cui due modelle apparivano troppo magre: quasi fossero anoressiche, secondo l’accusa. La pubblicità in questione era apparsa sul sito del Times circa quattro mesi fa e non erano mancate polemiche. Per l’Advertising Standards Authority (Asa) le modelle sarebbero state mostrate “magre in modo malsano”; inoltre i loro volti avrebbero un’espressione “emaciata”: anche per via del make up. Una delle top in questione è l’americana Avery Blanchard, che ha solo 16 anni, pur avendo già lavorato per Christopher Kane, Prada, Fendi, Jil Sander, Coach e Tommy Hilfiger.
Da parte sua la casa di moda Gucci si e’ difesa specificando che nella pubblicità le modelle danzavano in uno scenario destinato a un pubblico “adulto e sofisticato“, rifiutando inoltre ogni richiamo all’anoressia nelle fattezze delle due ragazze, definite semmai“magre e toniche”. L’Asa però la pensa diversamente. E non si esclude che per la casa italiana ora potrebbero esserci conseguenze.
“Gucci presta la massima attenzione alle modalità di selezione delle modelle e a come vengono raffigurate nelle nostre campagne pubblicitarie. Prendiamo atto, pur non condividendola, della sentenza dell’ Asa (Uk Advertising Standards Authority) che è un’istituzione indipendente, in riferimento ad una modella apparsa in un’immagine della nostra campagna Cruise 2016. La programmazione di tale campagna, come previsto da pianificazione originaria, è terminata a dicembre 2015”, ha commentato la maison. (Ansa).