New York, al via la settimana della moda
7 Febbraio 2012 - di luiss_edalto
NEW YORK – Se c’è una cosa certa, in una società dove tutto è bilico, è che febbraio, almeno a New York, è il mese della moda. Immancabile come sempre arriva il primo appuntamento dell’anno con le sfilate che sulle passerelle del tendone allestito a Damrosch Park al Lincoln Center, proporranno le novità per l’autunno/inverno 2012. Un febbraio primaverile la cui temperature strizzano l’occhio al gelo europeo e che potrebbero riproporre tranquillamente la Vogue Fashion Night che apre invece le sfilate a settembre con lo shopping a tutto spiano. La New York Fashion Week, che se si vuol dare a Cesare quel che è di Cesare dovrebbe essere chiamata Mercedes Benz Fashion Week, si lascia alle spalle l’ombra del decennale dell’11 settembre e qualche strascico di polemica che reclamava più attenzione per la tragedia delle Torri Gemelle piuttosto che per la frivolezza della sfilate e inizia con sprint e con la solita curiosità che richiama il mondo della moda.
E la festa ai nomi che fanno il pret a porter troverà già uno spirito di allegria con la città giubilante per la vittoria dei New York Giants sui New England Patriots al Super Bowl, l’appuntamento sportivo dell’anno. Designer vecchi e nuovi sono pronti dal 9 al 16 febbraio a dire la loro in fatto di tendenze. Tra le new entry l’attenzione è stata monopolizzata dalla Levi’s, che ha finalmente rotto gli indugi e sarà in passerella il 15 febbraio, in una location a Soho. La più famosa marca di jeans ha fatto sapere che presenterà delle ‘core collections’ con le linee Red Tab, Vintage Clothing e Made&Craft. Il gigante del denim, che nel 2007 aveva fatto un timido ingresso nel mondo delle passerelle con una capsule collection, ha in programma un ingresso trionfale con nel cassetto una strategia di marketing che aumenterà ancora di più la già arcinota fama del marchio. Levi’s presenterà la sua prima linea ‘globale’, nell’ambito di un progetto onnicomprensivo che eliminerà la frammentazione del prodotto diversificato a livello regionale. “Questa collezione – ha spiegato il direttore creativo Len Peltier – è la prima che possiamo definire ‘coesa’, ossia nella quale si fondono le linee prodotte per l’Asia, l’Europa, l’America Latina e il nord America.
Abbiamo scelto New York come punto di partenza perché è un palcoscenico globale. Anticipo anche che non sarà una presentazione da passerella, piuttosto la definirei interattiva”. In attesa del grande momento, restano le conferme di pilastri della moda come Tommy Hilfiger, Lacoste, Diane von Furstenberg, Emilio Cavallini, Diesel Black Gold, Alberta Ferretti con il marchio Philosophy, Calvin Klein, Ralph Lauren, Narciso Rodriguez, Custo Barcelona, Donna Karan, Moncler. E visto il successo riscosso durante la scorsa edizione, anche quest’anno la Mercedes Benz Fashion Week sarà accessibile da tutto il mondo tramite live streaming su YouTube.