Safari: lo stile intramontabile “lanciato” da Saint Laurent
29 Marzo 2012 - di Claudia Montanari
Yves Saint Laurent nel 1968 presentò la collezione “Safari” con cui divenne famoso in tutto il mondo e introdusse la presenza di capi sportivi anche nel guardaroba cittadino delle donne eleganti. Il capo simbolo della collezione era la Sahariana, una giacca di origine militare contraddistinta da comode tasche a soffietto: da allora divenne il capo “cult” di YSL ed è tuttora è considerata uno dei segni distintivi della Maison.
Anche il cinema contribuì a diffondere questo stile, basti pensare a Meryl Streep nel film “La mia Africa” o a Kristin Scott Thomas ne “Il paziente inglese”
Oggi questo stile è ancora presente nelle collezioni di molti stilisti perché lascia la possibilità alla donna di rimanere glam e iper-femminile pur indossando capi sportivi.
Qui mostriamo una carrellata di immagini che vedono tante interpretazioni di uno degli stili più “vincenti” della moda:
Vogue UK, Marzo 1967 – A sinistra tailleur di Nina Ricci, a destra un completo Christian Dior
A destra, Grace Kelly indossa una giacca sahariana
Collezioni Safari di Yves Saint Laurent
Meryl Streep nel film “La mia Africa” – 1985
Keira Knightley per Vogue, 2007