Scostumista: Chanel nella storia di Cuba FOTO
5 Maggio 2016 - di Claudia Montanari
HAVANA (CUBA) – Scostumista: Chanel nella storia di Cuba FOTO. Dal 1959 con l’instaurazione del governo socialista di Fidel Castro i rapporti tra Cuba e gli Stati Uniti si raggelano fino ad arrivare all’embargo totale USA verso Cuba avvenuto nel 1961, con il conseguente avvicinamento di Cuba all’Unione Sovietica. Solo un anno fa, il 30 giugno 2015 Cuba e gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo per la riapertura delle ambasciate nelle rispettive capitali, avvenuta poi il 20 luglio 2015. Lo scorso 25 marzo per la prima volta i Rolling Stones fanno un concerto all’Havana, ad assistere più di 250mila persone.
Martedi 4 Maggio la collezione Cruise 2016/17 sfila lungo la strada principale dell’Havana, il Paseo del Prado, fiancheggiata da lampioni decorati e leoni di bronzo. Ospiti stranieri (tra cui l’attrice Tilda Swinton, la top model Gisele Bundchen e l’attore Vin Diesel) scendono da Chevrolet decappottabili anni ’50 colorate di giallo, rosa e azzurro, mentre i cubani assistono affacciati dalle finestre delle loro abitazioni coloniali, più che una sfilata una parata di colori e musica che ha aggiunto charme al fascino sbiadito dell’Havana.
La prima modella a calcare il marmo rosa e bianco del Paseo del Prado è Stella Tennant con ampi pantaloni rigati e camicia bianca, blazer nero e panama in testa. Ottantanove modelli maschili e femminili in 25 minuti di sfilata, tra tweed, short, righe colorate, lunghezze al polpaccio o a metà coscia, scarpe rigorosamente flat, colori accesissimi, trasparenze e rilucenze, panama e baschi luccicanti; iconiche le t-shirt con la stampa “Viva Coco Libra” che riassume il senso di tutta questa sfilata ispirata all’eleganza pre-rivoluzionaria dell’isola e ai ricchi americani in vacanza che sbarcano ai Caraibi dai loro yacht per sfuggire al grigio inverno. La sfilata si conclude con Karl Lagerferld che tiene per mano il suo figlioccio Hudson di turchese vestito attorniato da modelle e modelli danzanti in un clima rilassato di festa di paese, ma molto molto glamour.
Il 70% dei cubani lavora per lo stato con uno stipendio medio di 25$ al mese, difficilmente potrà permettersi degli abiti di Chanel, ma questa sfilata, così come il concerto dei Rolling Stones, è segno che per Cuba i tempi sono cambiati. “Viva Cuba Libra!”.