Scostumista: zaino in spalla! Tutti i must have
4 Novembre 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Scostumista: zaino in spalla! I primi esemplari di zaini erano composti da ceste di legno o altri materiali semi-rigidi con corde da appoggiare sulle spalle, solo più tardi si sono cominciati ad usare pellame e tela. Senza andare così lontano nel tempo, negli anni ’80 le schiene dei teenager erano ornate da zainetti di tela a righe colorate. Erano i mitici Invicta. Bianco e rosso, bianco e blu, bianco e giallo…era e rimarrà lo zainetto più pop di tutti i tempi. Negli anni ’90 la moda diventa più sobria, spopola Prada e il minimalismo, gli zaini vengono sdoganati anche per le “sciure “ metropolitane. Lo zainetto di tela nera Prada era un must-have.Poi buio. A parte le spalle degli studenti che continuano ad appesantirsi con zainetti sportivi, le donne riprendono ad uscire con borse a mano, tracolle, secchielli, shopper.
Ma è ormai da qualche stagione, che alle borse, ricominciano ad affiancarsi zaini dalle forme, materiali e colori più svariati. Prada continua a proporre il suo zainetto di tela nera anche versione in pelle di vitello. Stella McCartney borda lo zaino in eco-pelle con catena acciaio, in linea con le sue vendutissime borse. Sempre della McCartney sono gli zaini Adidas by Stellasport, di tela con colori accesi, da segnalare anche i Messi Backpack sempre di Adidas, di tela con chiusura a sacchetto arrotolato, stessa idea, ma in pelle, anche per lo zainetto di Eytys Void. Rimanendo su uno stile sporty, ma super griffato, ci sono gli zainetti di nylon con farfalle di Valentino , quelli in tela di Jimmy Choo, e con graffiti di Chanel, in polyestere stampa floreale di Marc by Marc Jacobs.
Spendendo molto meno, da Zara trovate uno zaino in poliuretano con Looney Tunes stampato su sfondo giallo o nero. Accanto alle farfalle sulla tela, Valentino propone classici in pelle dai colori delicati e borchie acciaio. Pelle nera e dettagli in ottone per See by Chloé , Sophie Hulme e The Row. Semplici e super essenziali in pelle nera, grigia, ecrù o cipria per Marie Turnor , Rag&Bone e Tory Burch. Zara ci dà sempre la sua versione economica anche dello zainetto minimal. Zaini in pelle dai colori accesi da Max&co., Dolce&Gabbana e il classico Bamboo di Gucci. Luis Vuitton non propone zaini da donna, ma chi ci impedisce di usare quelli pensati per l’uomo? C’è n’è uno giallo canarino invidiabilissimo!
Lo zaino è comodo per percorrere lunghe distanze, il peso sulle spalle diventa più sopportabile ed equilibrato, ma per giri veloci e tour di shopping risulta meno pratico di una borsa. Per ovviare al problema molti brand propongono zaini che diventano facilmente borse: come quelli di Elizabeth&James, Max &Co., e il secchiello/zaino di Opening Ceremony, Sophie Hulme, e ovviamente la versione alla portata di tutte le tasche di Zara. Ebbene, tra tutta questa scelta, da nostalgica, vintage e malinconica, comprerò un mitico Invicta a righe bianco e giallo… Amarcord.