Stranger Things – L’Influenza degli 80’s -(FOTO)
22 Novembre 2017 - di Claudia Montanari
Scostumista– Con Mad Man sono stati gli anni ’50 e ’60 a influenzare il mondo fashionista; linee a corolla o tubini a sacchetto furono ripresi dagli stilisti qualche stagione fa, tanto che la costumista Janie Bryant fu corteggiata da grossi brand come Banana Republic per disegnare una linea ispirata alla fortunata serie televisiva. Il declino della disco e il sorgere della cultura hip hop nella New York di fine anni ’70 è l’ambientazione della serie Netflix “The Get Down” diretta da Baz Luhrmann ed è stata fonte d’ispirazione per Pierpaolo Piccioli per la collezione Cruise 2018 di Valentino. Con Stranger Things, altra seguitissima serie Netflix, sono gli anni ’80 a far impazzire il mondo della moda. Nella immaginaria piccola città dell’Indiana un gruppo di ragazzini indaga sulla misteriosa scomparsa di un loro amico con l’aiuto di una a bambina dotata di particolari poteri psichici fuggita da un laboratorio segreto. Girano in bicicletta come Elliot (il protagonista di E.T. l’extraterrestre e come lui giocano a Dungeons&Dragons), indossano felpe, jeans, cappellini con visiera, giubbini in denim con collo di pelliccia ecologica, occhiali oversize, polo a righe, calzini da tennis e sneakers. E proprio il marchio Reebok che negli anni ’80 andava tantissimo, ha lanciato un’edizione speciale di scarpe dalla linea vintage con la grafica ispirata a Ghostbusters personalizzata sulle scarpe, completa di suole ingiallite e loghi Reebok originali (nella seconda puntata della seconda stagione i ragazzi si travestono da Ghostbusters per Halloween), Dustin Henderson, interpretato da Gaten Matarazzo nella serie, è noto per essere un grande fan del film del 1984, e il modello Reebok Ex-O-Fit Clean Hi ha i disegni di Dustin su ciascun lato delle scarpe. La povera Barb interpretata da Shannon Purser, nonostante le poche apparizioni nella serie, trova giustizia con il sorprendente interessamento dei fans (l’hashtag #justiceforbarb è stato un vero trend nei social media) e con un libro di citazioni, consigli di vita e illustrazioni che il brand britannico Top Shop dedica a lei e alla serie, insieme ad altri accessori come zaini e cappellini. Sembra inoltre che il direttore creativo di Louis Vuitton, Nicolas Ghesquière, sia altrettanto entusiasta della seconda stagione di Stranger Things come lo sono i fan e per l’estate 2018 fa indossare alla modella Sora Choi una t-shirt nera con sopra la stampa del cast su una romantica camicia rosa dalle maniche a sbuffo. Mentre Raf Simmons, direttore creativo di Calvin Klein, per lanciare la nuova linea Calvin Klein By Appointment, sceglie l’attrice tredicenne Millie Bobby Brown (Eleven nella serie) che nel frattempo è diventata una vera e propria trendsetter dei red carpet. La seconda stagione si chiude con l’attesissimo Ballo d’Inverno e sulle note di Time After Time di Cindy Lauper ed Every Breath You Take dei Police si balla indossando ampi abiti di taffeta, camicie con grossi colli, rouches e maniche a sbuffo, gilet di maglia e papillon, e i capelli sono cotonatissimi e stilizzati con l’aiuto della lacca Farrah Fawcett. di Annapaola Brancia d’Apricena