Da YSL a Hermès, il ritorno di Vogue ’80 in passerella
27 Marzo 2012 - di Claudia Montanari
Le sfilate per l’inverno 2012/2013 ci hanno confermato che, ormai, vi è una graduale e sistematica scomparsa dello “stile dominante” e che in ogni stagione convivono varie tendenze.
Ci sono, comunque, dei sottili “fil rouge” che si ritrovano ogni stagione nelle varie collezioni e, per queste ultime sfilate, uno è sicuramente il cambio della silhouette. Se fino ad ora le linee anni ’50 e ’60, sapientemente ricreate e studiate, predominavano le passerelle, ora, è ormai chiaro, le collezioni stanno virando verso gli anni ’70 ed ’80.
Innanzitutto la linea della spalla sta cambiando a favore di una linea dritta e larga. Osservando le ultime creazioni di Stefano Pilati per YSL è facile collegarle a quelle fotografate da Helmut Newton per Vogue Francia negli anni ’80, e che ora possono essere ammirate nella mostra al Grand Palais di Parigi.
Ancora, la collezione di Christophe Lemaire per Hermès ricorda inconfutabilmente Brigitte Fossey nel film La Boum (Il tempo delle mele-1980).
Non da meno la collezione di Balenciaga, è di chiara ispirazione anni ’80: spalle squadrate, un po’ come quelle indossate da Melanie Griffith nel 1987 nel film “Una donna in carriera” .
E uno dei capi “must-have” per la prossima stagione sarà indubbiamente la blusa, con maniche ampie e dritte, corte come quelle di YSL o lunghe come ha proposto Balenciaga.
YSL a/i 2012
Helmut Newton per Vogue, 1981
Helmut Newton per Vogue, 1998
Hermès
Brigitte Fossey nel film “La Boum”, 1980
Balenciaga
Melanie Griffith nel film “Una donna in carriera”, 1987
Haider Ackermann
Sasha Pivovarova su Vogue Paris, Giugno/Luglio 2011