L’uomo di Versace è sexy ed ironico con le stampe a fiori
18 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
Sembra quasi che la capsule collection firmata da Versace per H&M ed uscita a metà novembre 2011 sia stata un “assaggio premonitore”.
Infatti, l’uomo portato in passerella a Milano da Donatella Versace, è sexy e ironico e fa del camouflage a fiori e delle borchie dorate i suoi must per il prossimo autunno-inverno.
“In questi tempi sono crollati tanti miti, compreso quello della forza militare che per questo – racconta la bionda stilista – ho rivisto in chiave ironico-glamour”. Ecco quindi le false uniformi che con le loro stampe a fiori e i loro colori audaci sembrano quasi fare il verso alle divise di cui si servono gli uomini per affermare il loro potere, ma attenzione – segnala Donatella – “in questa collezione non c’é niente che toglie alla mascolinità, è solo divertente”.
Certo che bisogna essere uomini davvero ironici per non temere una diminutio di virilità se inguainati in dolcevita e leggings a fiori vivaci, seppur mascolinizzati dagli stivali da biker e dal cappotto militare, o messi sotto i riflettori dal completo di jeans di cashmere carico di borchiette dorate, charms a motivi di stelle, croci e ferri di cavallo, corredato dal basco carico di bottoni aurei e da lettere che formano la scritta Versace. Ancora più ironico il completo giubbino e pantaloni a fiori fluorescenti con colletto di castoro verde evidenziatore e catena dorata, così come il bomber ornato di strass, il pigiama trompe l’oeil o il giaccone marinaro con bottoni dorati con il motivo della Medusa.