Versace diventa americana: accordo fatto con Michael Kors

ANSA/MATTEO BAZZI

MILANO – Versace va agli americani di Michael Kors. Accordo fatto tra la casa di moda italiana e il gruppo Usa che rileverà il controllo della società fondata da Gianni Versace. Le parti stanno firmando i documenti dell’intesa. E’ atteso un comunicato. Il marchio sarebbe stato valutato circa 2 miliardi di dollari.

La famiglia Versace manterrebbe un ruolo in azienda, a fronte di una uscita del fondo Blackstone (dal 2014 ha il 20% del capitale). Versace, contattata, “non può confermare nulla”. Michael Kors, che ha acquistato anche Jimmy Choo, a Wall Street ha aperto in perdita, fino al -7,4%, mentre indiscrezioni di stampa davano per raggiunto l’accordo.

Da Jennifer Lopez a Beyoncé, da Lady Diana a Gisele, Irina Shayk o Lady Gaga, non c’è star che non abbia indossato abiti firmati dalla casa di moda italiana. Dalle storiche ex modelle di punta come Carla Bruni o Naomi Campbell per arrivare fino alle giovanissime Gigi e Bella Hadid o Hailey Baldwin, attuale fidanzata di Justin Bieber.

La maison è stata fondata nel 1978 dallo stilista Gianni Versace, che la mattina del 15 luglio 1997 venne assassinato con due colpi di pistola sugli scalini della propria abitazione a Miami Beach. Il fratello Santo è l’attuale presidente della casa di moda, titolare del 30% di Givi, la holding di famiglia che controlla circa l’80% della Gianni Versace spa (mentre il restante 20% è del fondo Blackstone). Nella holding con Santo è presente anche la sorella Donatella (che della Maison è vice presidente e direttore creativo) che ha il 20%, mentre Allegra Versace Beck, la figlia di Donatella, ha il 50%