Vogue USA, per la prima volta una modella transgender in copertina
9 Agosto 2021 - di Claudia Montanari
In un post su Instagram, la modella Ariel Nicholson scrive: “Sono così entusiasta di condividere con voi la mia prima copertina su Vogue America! Settembre 2021. Avere l’opportunità di partecipare a questo cambio nel panorama della moda è un sogno che diventa realtà. Grazie Anna, Tonne, Gabby, Ethan e l’intero team di @voguemagazine. Tutto questo è così speciale per me!”
Il numero di Vogue precede il Met Gala del Costume Institute, l’evento mondano dell’anno a New York, anch’esso impegnato nella celebrazione del diverso a cominciare dal menu che per la prima volta da 1948 sarà vegano.
La Nicholson segue le orme di Valentina Sampaio e Laverne Cox, le prime modelle transessuali ad apparire rispettivamente sulle copertine di Vogue Paris e British Vogue.
Negli ultimi tempi, Vogue si sta impegnando molto per stare al passo con la nuova epoca. Alcuni mesi fa, Anna Wintour, direttirce di Vogue USA, si è scusata con tutte le persone di colore che gravitano intorno al magazine di moda.
“Abbiamo sbagliato a pubblicare immagini o articoli che possono aver ferito o riflesso razzismo” ha detto. “Condivido quel che state provando. Lo dico soprattutto ai neri del nostro team: non riesco a immaginare come abbiate vissuto questi giorni”, ha scritto Anna Wintour in riferimento al Black Lives Matter.
Anna Wintour, le scuse
Anna, nel memo allo staff, si è assunta “piena responsabilità” per “errori e offese” commessi da Vogue durante il suo mandato. “Lo dico chiaro e tondo. So che Vogue non ha trovato abbastanza modi di dare spazio a giornalisti, fotografi, stilisti e altri creativi. E abbiamo sbagliato pubblicando immagini o articoli che possono aver ferito o riflesso razzismo”.
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