Anastacia e il duetto con Kekko: “Sono una fan dei Modà”
28 Ottobre 2014 - di aavico
ROMA – E’ un nuovo duetto a sorpresa con Kekko Silvestre a segnare l’apertura del nuovo tour italiano di Anastacia. “Sono una fan dei Modà – dice la cantante che prima del concerto ha incontrato i giornalisti – e potrei benissimo andare ad un loro concerto per cantare a squarciagola tutto il tempo, anche non capendo cosa dicono”. Per annunciare il duetto a sorpresa, la cantante ha voluto aspettare il concerto italiano che coinvolgerà Silvestre anche sul palco del club milanese.
“Io sono molto emozionato per questo duetto – ha commentato il cantante dei Modà – perché la carriera di un artista non può che arricchirsi di prestigio con un incontro del genere”. Per la prima volta i due si sono incontrati in occasione di una puntata di “Amici” dove erano ospiti, in gara, accompagnando due squadre diverse impegnate nella battaglia a suon di note del programma televisivo. Il brano scelto dalla cantante per la nuova versione con Silvestre è “Lifeline”, secondo estratto dall’ultimo album pubblicato dalla cantante con il titolo di “Resurrection”.
La canzone, il cui titolo è stato tradotto in italiano come “Luce per sempre”, sarà disponibile in streaming su spotify da questa settimana. “Ho cercato di trasformare la figura della vita nella figura di una persona con la quale Anastacia potesse dialogare – dice Silvestre – e volevo interpretare la speranza, una luce che non si sarebbe mai spenta”.
Il tour, e l’album, sono anche quelli che hanno riportato in scena Anastacia dopo la seconda battaglia contro il cancro. “E’ come se si trattasse di una nuova prima volta, forse perché io sono diversa – spiega la cantante statunitense – anche se oggi so bene quello che faccio e proprio per questo riesco a farlo con una gioia assoluta. Oggi cerco di usare un linguaggio profondo che possa rappresentare qualcosa di importante per chi mi ascolta”. Anche se la collaborazione è nata per caso, nessuno dei due esclude però che l’esperienza si possa ripetere in futuro.
“Avevo paura di incontrarla perché parlo male l’inglese – dice Kekko – ma quando l’ho conosciuta mi sono trovato davanti ad una persona semplice. All’inizio mi sono trovato in difficoltà perché la canzone racconta di un momento molto delicato della vita di Anastacia”.