Chris Brown criticato per il playback ai Billboard Music Awards

Las Vegas – Il cantante R&B Chris Brown è, ancora una volta, travolto da un mare di polemiche: continuano i commenti negativi relativi alla sua performance di domenica sera ai Billboard Music Awards di Las Vegas (Nevada), dovuti al suo abbigliamento di poca classe ed al fatto che abbia cantato in playback. Già durante la sua performance del nuovo singolo 'Turn the music up', alcuni colleghi si sono rivolti ai social newtork per far sentire la propria voce. "Che è successo alle persone che cantavano dal vivo?", ha scritto su twitter Joe Jonas della boy band Jonas Brothers. "Se un giorno canterò in playback, voglio farlo bene come lui", ha commentato la rock star Pink subito dopo. Altri cantanti e diversi fan hanno continuato a criticare il fatto che l'accento sia stato posto non sulla performance canora, ma sulle coreografie: una squadra di professionisti in bici bmx ha fatto acrobazie spettacolari, mentre il cantante 23enne dava prova di essere un bravo ballerino. Non che Pink non abbia mai usato oggetti di scena per movimentare le sue performance; anzi, nel 2010 la cantante era già stata accompagnata sul palco da un gruppo di bmx durante gli American Music Awards. "Sono sicuro di aver già visto mia moglie fara la stessa performance, ma era incinta di tre mesi ed ha cantato davvero la canzone", ha scritto su twitter Carey Hart, marito di Pink. Secondo gli insider, il playback è meno raro di quanto si pensi ed il dibattito al riguardo è iniziato molto prima della gaffe di Britney Spears agli MTV Video Music Awards o di Ashlee Simpson a 'Saturday Night Live'. Nessuno ha però perdonato a Brown la sua tenuta di scena: jeans, giacca di pelle con collo in pelliccia e torso nudo.
Chris Brown ha aspettato lunedi per rispondere alle critiche, scrivendo su Twitter: "Non tenete il fiato sospeso aspettando che smetta di essere quello che sono". E poi: "Chiunque sia arrabbiato, ovviamente è arrabbiato con la propria vita. Fate la vostra musica, fate la differenza. Siate meglio di me".