Deep Purple tornano in Italia a luglio: le date
21 Giugno 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Dopo il successo delle quattro date autunnali di Padova, Milano, Firenze e Roma, i Deep Purple tornano in Italia a luglio per tre appuntamenti nelle arene estive: martedì 12 luglio all’Arena del Mare di Genova, mercoledì 13 luglio all’Arena Campo Marte di Brescia e venerdì 15 luglio al Parco della Pace di Servigliano (FM). Ad aprire le tre date italiane del tour delle leggende del rock saranno gli inglesi Toseland, di nuovo in Italia dopo essere stati invitati a partecipare al Download Festival, aver aperto i concerti dei Black Stone Cherry e dopo aver condiviso il palco con artisti come Status Quo, The Darkness ed Aerosmith (al Calling Festival). Nuova avventura dell’ex campione Superbike James Toseland, costretto a lasciare l’attività agonistica dopo un incidente nel 2011, i Toseland presenteranno il loro nuovo album Cradle the Rage.
Nei giorni scorsi Ian Paice, batterista dei Deep Purple, è stato colpito da un ictus. L’artista ha raccontato sui social di essersi svegliato il 14 giugno con difficoltà a muovere il lato destro del corpo. Corso in ospedale gli è stato diagnosticato un “mini ictus” che non ha provocato danni seri. “In questo momento sto solamente soffrendo di una leggera insensibilità al lato destro del viso e ad una sensazione di formicolio alla mano destra” ha scritto il batterista. A causa del malore la rock band ha annullato i concerti in Svezia e Danimarca. Per quel che riguarda l’Italia non dovrebbero esserci problemi. “Mi spiace molto non essere lì a suonare per voi e mi spiace molto anche per me. Questo è il primo show che manco dalla formazione dei Deep Purple nel 1968. Grazie a tutti quelli che si sono preoccupati e mi hanno mandato i loro auguri” ha specificato Paice nel suo messaggio social.
Deep Purple, Cheap Trick, N.W.A. Chicago e Steve Miller sono entrati ufficialmente nella Rock and Roll Hall of Fame: la cerimonia si è tenuta nel Barclays Center di Brooklyn. Per essere ammessi alla Hall of Fame, uno dei massimi riconoscimenti nella carriera di un artista, i singoli o i gruppi, oltre ad aver avuto un ruolo di notevole influenza nella storia del rock and roll, devono aver inciso il primo disco da almeno 25 anni.