Madonna contro la legge anti-omosessulità del governo russo
22 Marzo 2012 - di aavico
New York – Madonna sfrutterà il suo prossimo tour in Russia per scagliarsi contro la nuova legge approvata dal parlamento di San Pietroburgo che vieta la 'promozione dell'omossesualità'. A dichiararlo sul suo sito e su facebook è la stessa cantante che in un post scrive: "Sono una combattente libera, i miei spettacoli, le mie canzoni, il mio lavoro, la mia arte sono tutti a proposito della libertà di espressione. La libertà di scegliere di parlare delle cose sempre con umanità e compassione. Verrò a St. Pietroburgo a parlare per la comunità gay per dare forza e ispirazione a chiunque si senta oppresso. Io non scappo dalle avversità. Parlerò durante il mio spettacolo di questa ridicola atrocità".
La legge è stata approvata lo scorso 7 marzo e, come riporta il sito d'informazione 'Bloomerg', vieta a gay, lesbiche e transessuali di "professare" apertamente il proprio orientamento sessuale in presenza di minori, "perché potrebbe creare la falsa percezione che le relazioni tradizionali e quelle non tradizionali siano socialmente uguali". L'annuncio della pop star americana è avvenuto anche sulla scia dell'uscita del suo ultimo video 'Girl gone wild' in cui dei danzatori poco vestiti si esprimono in abbracci omoerotici. Non è però la prima volta che un concerto di Madonna desta scandalo in Russia. Già sei anni fa, durante la sua prima tournèe nel paese sovietico, era stata investita dalle proteste degli attivisti russi ortodossi che si opponevano alla sua interpretazione della canzone 'Live to tell' che aveva cantato indossando una corona di spine e appesa ad una croce.