Mick Jagger: fama, eccessi e almeno 4000 amanti
9 Luglio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Certo che poi dopo non avremo più niente da scoprire sulla band che ha fatto la storia del rock: il 12 luglio, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dal primo concerto dei Rolling Stones, uscirà la prima autobiografia ufficiale “di gruppo” : 358 pagine inedite e oltre 700 immagini di materiale raro in cui passione, delirio, miseria, sesso, gloria saranno messi a nudo.
Gli argomenti del libro saranno toccati in ogni sfaccettature e sono gli stessi componenti a raccontare le vicende dei Rolling Stones: Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood raccontano gli amori, gli anni degli scandali e della droga ma non solo. Il controverso rapporto di Jagger con il “fratello” Keith Richards, le trasgressioni, la presunta e mai nascosta bisessualità del cantante (tra le varie relazioni chiacchierate, anche una con David Bowie), gli eccessi.
E, proprio Mick Jagger, è al centro di questo autobiografia complessa e sfaccettata. Non mancano ovviamente i resoconti delle numerose love story del leader della band, raccontate in ogni piccolo particolare a partire dalle sue relazioni “ufficiali” come Marianne Faithfull, Banca Jagger, e Jarry Hall sino alle storie più “clandestine” e chiacchierate. Insomma, una lunga lista delle sue conquiste che, sembra, arrivino a quota 4.000. Tra le donne più famose corteggiate sembra ci siano Carla Bruni, Uma Thurman, Carly Simonm Angelina Jolie e nientemeno che Jacqueline Kennedy. Un “curriculum” di tutto rispetto. In rete già si leggono alcuni stralci del libro rivelando segreti piuttosto “piccanti”: sembra infatti che se Angelina Jolie fu quasi costretta dalla madre, ossessionata dal “mito” Jagger, la top model Carla Bruni si innamorò follemente del leader dei Rolling Stones: “Sono stata solo una delle 4000 fortunate – avrebbe detto lei – ma mi sarebbe piaciuto diventare la signora Jagger”.
Una delle poche che, a quanto pare, resistette al fascino di Jegger? A sorpresa, è Britney Spears che, si legge su La Stampa “avrebbe reagito alle avance di Jagger con sorprendente buon senso: «Ma per l’amor di Dio, ha l’età di mio nonno!».