Robbie Williams, entro l’anno il nuovo album
11 Maggio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Robbie Williams firma per la prima volta in carriera con la Robbie Williams firma per la prima volta in carriera con la Sony Music e prepara un nuovo album, il suo 11/o, entro quest’anno. L’annuncio lo ha dato la stessa casa discografica che ha così incassato il sì dell’artista (finora legato alla Universal Music) che vanta 17 vittorie ai Brit Awards e 70 milioni di dischi venduti. Nessuno come lui in Gran Bretagna negli ultimi due decenni. Detiene anche il record mondiale per il maggior numero di biglietti venduti in un solo giorno (1,6 milioni).
Il nuovo disco di Robbie verrà pubblicato su etichetta Columbia Records UK. A disposizione di Robbie ci sarà l’intero team dell’etichetta che ha fatto esplodere Mark Ronson, Calvin Harris e George Ezra in tutto il mondo e che annovera anche Beyoncé, Foo Fighters, Bruce Springsteen e Bob Dylan. Per questo lavoro Robbie si riunirà con Guy Chambers, suo collaboratore di lungo corso e autore stimato, che ha co-firmato alcuni dei dischi più di successo di Robbie e che ha collaborato anche al suo album “Swing Both Ways”.
Robbie Williams è sposato con la modella americana Ayda Field. “Diceva che avevo molto stile, mi faceva sempre i complimenti per come mi vestivo. Adesso invece mi critica: ‘Ma perché metti questo maglione? Ma infila quest’altro!’. È l’effetto bonus”, ha spiegato il cantante a Vanity Fair. Poi ancora: “Per i primi anni tutto ti è concesso e perdonato e tutto è meraviglioso, dopo però arrivano i dolori”. Alla domanda “Come sono stati questi mesi di gravidanza vicino a sua moglie?”, l’artista ha risposto:
“Sono ingrassato! Non è incredibile? Quella che deve mangiare per due è lei, eppure anche io ho messo su peso. Sarà per empatia. Ho letto che spesso succede: i mariti soffrono degli stessi sintomi delle mogli, durante la gravidanza”. Sta dicendo che ha avuto le nausee? Mal di schiena?” Sì, sì, tutto. Se lei aveva la nausea, ce l’avevo anche io. Se lei era di cattivo umore, lo ero anch’io. I primi tre mesi li abbiamo passati così”.