Bersani torna a Sanremo: la sua canzone è “messaggio” all’Italia
2 Febbraio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA- Grande ritorno a Sanremo, quello di Bersani. E, così, il cantante racconta a “la Repubblica”: “Negli ultimi 12 anni -rivela- al festival non ci avevo mai pensato. L’idea mi è venuta quando ho scritto “Un pallone”, mi pareva che avesse l’urgenza giusta, quindi quale migliore occasione, anche perchè l’inciso è semplice, ha qualcosa di popolare”.
Il brano che porterà sul palco dell’Ariston, da cui manca da 12 anni, si intitola dunque “Un pallone”, e rappresenta un’Italia “sgonfia, svuotata, derubata”, ma, nonostante l’argomento “delicato”, assicura che la canzone sarà “divertente, giocosa, per raccontare una storia che non abbia i colori della musica”.
Il cantautore, che assicura di non voler tornare al festival “per fare il malinconico, quella parte ce l’ho sempre”, tratterà però i temi dell’indignazione e della riflessione, a lui cari. “Anche in passato di certe cose mi ero già lamentato -dice- sarei fasullo se non parlassi di questo. Quando ho scritto di quelli che chiedevano l’autografo all’assassino (in un libro del 2004 di Marco Ranaldi che conteneva un’intervista a Bersani, ndr) mi dicevano: ma cosa vuoi dire? Oggi vedo quelli che si fanno le foto davanti alla nave affondata al Giglio”.