WASHINGTNON – Una speranza per tutti i calvi: la Food and Drug americana ha appena approvato un farmaco in grado di far ricrescere i capelli nei pazienti con alopecia areata, malattia autoimmune che causa una drammatica perdita di capelli.
Questa patologia, che si può manifestare a qualunque età, è molto difficile da trattare: fino ad ora se ne poteva rallentare la progressione, ma difficilmente si riusciva a curarla e a far ricrescere i capelli persi, dal momento che la patologia distrugge i follicoli da cui nascono i capelli, per lo più con concentrazioni a chiazze. Chi ne è colpito spesso è soggetto ad un forte stress psicologico e sofferenza emotiva.
L’ultimo studio a riguardo, però, condotto dai ricercatori del Columbia University Medical Center (CUMC), risveglia le speranze di milioni di persone che soffrono di alopecia, soprattutto uomini.
Gli studiosi, infatti, hanno identificato le cellule immunitarie responsabili della distruzione follicoli dei capelli e hanno messo a punto un farmaco che è in grado di ripristinare la crescita dei capelli.
Come ha spiegato il dottor Raphael Clynes, che ha guidato la ricerca insieme ad Angela M. Christiano:
“Abbiamo iniziato a testare il farmaco soltanto su pazienti ma se il farmaco continua ad avere successo e risulta sicuro, avrà un eccezionale impatto positivo sulla vita delle persone affette da questa malattia”.
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