Belen Rodriguez intervistata da “giornalista” di 12 anni a Pitti Bimbo
28 Giugno 2013 - di lbriotti
FIRENZE – Pitti Bimbo alza la musica a tutto volume e fa muovere i bambini al ritmo di rock’n’roll e swing, lasciandoli liberi di giocare nei loro vestiti comodi. Bambini vestiti da bambini, con capi pratici per giocare, saltare e ballare. E’ questa l’idea da cui partono Dean e Dan Caten, che al Giardino Corsini hanno presentato la prima collezione bimbo firmata Dsquared2. Nessuna passerella, ma un giardino allestito come un grande parco giochi: c’è uno spazio per i piccoli scout, equipaggiati con giacche anti pioggia, jeans dai lavaggi used, tessuti scozzesi, pantaloni cargo, e uno per la banda di piccoli ribelli che indossano i capi più iconici della griffe, quasi versioni mini dei capi per adulti.
Infine una sezione per piccoli principi e principesse, con abiti in satin con gonne e ruota e mini smoking. Vestiti glamour, ma liberi di muoversi e giocare. E i baby modelli hanno gradito. Anche in Fortezza i bambini ballano e si scatenano, sia in passerella che fra gli stand. Volume al massimo da Philippe Plein Petite, dove il gioco è il tema chiave, con stampe legate a carte, dadi, fiches e gettoni. Da Fun & Fun invece il dj d’occasione è Francesco Facchinetti, che ha trasformato la sala della Ronda in una discoteca stile Ibiza. Ma la musica preferita tra le aziende del childrenswear resta il rock’n’roll.
Da Diesel Kid tutto ruota attorno al rock datato 1978: i maschi indossano skinny jeans e giacche biker, le ragazze diventano ‘Party Animals’ e arricchiscono di lurex i loro abiti. E’ fedele al suo dna rock anche Richmond Junior, cui la boutique Luisa Via Roma dedica una speciale installazione nella vetrina: un video racconta l’evoluzione del brand verso un luxury-a-porter con stampe tatoo e completi sartoriali. Anche da Trussardi Junior si guarda al rock con tanti capi in pelle. In stand arrivano le due figlie del fumettista Guido Crepax, Rosa e Carlotta, impegnate a customizzare una serie limitata di borse.
Poca musica, ma molti fan da Bimbus, dove è tornata Belen Rodriguez. “Vesto Santiago in modo comodo – dice la showgirl – soprattutto con tutine”. La showgirl è anche stata intervistata da una ‘giornalista’ di 12 anni di Baby Fashion Channel, curiosa di conoscere il futuro della showgirl. “Come mi vedo tra 20 anni? Sicuramente con un altro figlio, sposata e felice con la mia famiglia”, dice Belen. La comodità è alla base anche della prima linea di Maserati, prodotta in licenza da Simon, e di DD Sister, scarpine da bimba firmate Dimensione Danza con Balducci. Alto tasso di praticità anche per i nuovi capispalla Peuterey: giacche in nylon cangiante,tutte reversibili, con interni di cotone stile camiceria Oxford o monocolore.
(Foto Ansa)