Amici 14, Roberta Bruzzone: “Mi hanno rappresentato come una bagascia”
12 Maggio 2015 - di aavico
ROMA – “Non ho nessun problema nei confronti della satira finché il bersaglio sono io nel mio ruolo di professionista. Altra cosa invece è una becera e volgare sessualizzazione della mia persona”. Roberta Bruzzone ai microfoni di Fanpage, spiega perché la sua parodia ad opera di Virginia Raffaele nella puntata di sabato scorso ad Amici l’ha indispettita al punto da minacciare una querela contro l’imitatrice.
“Vado in tv in modo molto serio, per lavorare, non per sculettare… […] Vedermi rappresentata come una sorta di bagascia...”: la Bruzzone parla di diffamazione nei suoi confronti. La querelle è nata durante la puntata di Amici, in cui Virginia Raffaele, ospite di Maria De Filippi, ha inscenato una parodia della criminologa di Porta a Porta. Durante la gag, la Raffaele/Bruzzone ha indagato sul “crimine” che si perpetua negli studi televisivi di Amici, la reiterata eliminazione dei ragazzi, ormai ridotti come i “sette nani”, con la complicità della “biondina di Satana”, cioè la stessa De Filippi.
E così su Twitter, la Bruzzone ha minacciato poi la querela, scrivendo: “Chissà se ciò che le stanno preparando i miei legali lo troverà “divertente”…”. Ma ne ha anche per il programma della De Filippi: “Non ho mai guardato il programma Amici e non credo che ricapiterà. […] Non ho bisogno della pubblicità della signora Raffaele, tanto meno in un programma come Amici”.