Arrivano a Palermo le navi della legalità
23 Maggio 2012 - di lbriotti
PALERMO – Sono arrivate al porto di Palermo, le due Navi delle Legalità provenienti da Civitavecchia e Napoli con a bordo studenti di 250 scuole d’Italia. La manifestazione, organizzata dal Miur e dalla Fondazione Falcone, oramai è divenuta simbolo dell’impegno della scuola a favore della legalità. ”Siamo tornati per non dimenticare” si legge sul cartello che, all’uscita del portellone della nave, era sostenuto, tra gli altri, dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Ad accogliere gli studenti, sotto una pioggia battente, autorità civili e militari cittadine.
”Melissa (Bassi Ndr) è partita con noi da Napoli. Sono stato a Brindisi dalla famiglia e lei è oggi qui presente a Palermo assieme a tutti noi’‘: così, appena sbarcato, don Luigi Ciotti ha voluto ricordare la ragazza rimasta vittima dell’attentato alla scuola ”morvillo Falcone” di Brindisi.
In questo 23 maggio del 2012, nel capoluogo siciliano sono in programma una serie di iniziative in memoria dei 20 anni dalla strage di Capaci, dove il giudice Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo con gli uomini della scorta, sono stati assanninati dalla mafia.
A Palermo saranno ricordati anche il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, che persero la vita nella strage di via D’Amelio pochi giorni dopo, il 19 luglio 1992. La prima tappa sarà l’aula bunker dell’Ucciardone dove è in programma il momento istituzionale della manifestazione a cui tra gli altri, parteciperanno il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il premier Mario Monti.
L’arrivo della nave della legalità (foto LaPresse):