“Dogging”, sesso in luoghi pubblici con sconosciuti: la nuova moda
14 Aprile 2015 - di aavico
ROMA – Si chiama dogging e consiste nel fare sesso in luoghi pubblici con sconosciuti a una sola condizione: non rivedersi mai più. Ma c’è anche un’altra particolarità: se qualcuno vuole guardare, o unirsi, è il benvenuto. Il nome dogging è nato nel Regno Unito per indicare quel movimento sessuale in cui le persone coinvolte usano la scusa di portare il cane a passeggio per recarsi in luoghi pubblici dove fare incontri “interessanti”.
Ma come ci si incontra? Il web dà una mano: tra le varie comunità nate in Europa, DoggingSpain.com è una più grandi e conta oggi più di 500mila membri iscritti, di cui 60mila attivi. Per i doggers – così vengono definiti gli strani amanti – esistono delle raccomandazioni di base: non portare oggetti di valore (per evitare furti) e non avere segni di riconoscimento (la relazione deve avvenire una sola volta nella vita). L’auto è uno dei luoghi preferiti per quest’insolita pratica.