Eiaculazione precoce 2 uomini su 10: l’iniziativa
19 Agosto 2013 - di Mari
ROMA – Sesso, due uomini su dieci soffrono di eiaculazione precoce. Ma solo il 9% si rivolge ad un medico. I dati arrivano dalla European Society for Sexual Medicine che ha lanciato l’iniziativa Not just a moment: una campagna di sensibilizzazione con un progetto digitale (due i siti web: www.notjustamoment.com e www.benesserecoppia.it) e un calendario di eventi.
L’eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale maschile più diffusa. Allo stesso tempo, però, è tra le meno trattate. Gli uomini spesso fanno fatica a parlarne, anche con il proprio medico. Molte volte non sanno che è un problema assai più diffuso di quanto immaginano.
Tra le cause, lo stress, la crisi economica e i rapporti occasionali, che aumentano la tensione e contribuiscono a ridurre il desiderio. Per questo, vista la diffusione sempre maggiore della disfunzione, è nata l’iniziativa europea, sostenuta dalla Menarini Farmaceutica, con il supporto scientifico di esperti internazionali nel campo della Urologia, Andrologia e Medicina della Sessualità.
L’iniziativa segue la “Giornata di informazione scientifica sul benessere della coppia” promossa in Italia, lo scorso luglio, dalla Società Italiana di Urologia e dall’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani.
A breve negli ospedali pubblici di tutta Europa nasceranno i Dipartimenti della Salute Sessuale della Coppia. Il primo aprirà in autunno a Napoli. Seguiranno centri a Milano, Roma e Palermo. Per cercare di far ritrovare l’armonia alle coppie italiane. Almeno a letto.