Eutanasia? L’Olanda si spacca sulla sorte del principe Friso
28 Febbraio 2012 - di lbriotti
AMSTERDAM – Il principe Johan Friso di Orange Nassau, l’uomo che ha rifiutato la corona di re d’Olanda per vivere la sua storia d’amore, rischia di non svegliarsi più.
Il principe si trova infatti in gravissime condizioni dopo essere rimasto sepolto da una valanga di neve senza ossigeno per circa venti minuti.I medici ora spiegano che potrebbero ridurlo a rimanere in stato vegetativo per il resto della sua vita e questa situazione apre un dibattito in un Paese come l’Olanda dove l’eutanasia è ammessa per legge già dal 2000.
Ora, dato che la legge recita che “l’eutanasia verrà concessa a fronte di una richiesta ‘spontanea, ben ponderata e permanente’ e di un futuro ‘senza scampo e intollerabile'”, a stabilire se la situazione debba condurre o no ad una sua conclusione “appropriata”, dovrà essere presa da due medici.
Il quotidiano Repubblica ha oggi 28 febbraio intervistato il giornalista olandese Hans van Zon che spiega come la decisione non sia assolutamente facile da prendere nemmeno in un paese come l’Olanda: “La famiglia reale non può decidere un’eutanasia come i comuni cittadini, a causa della sua posizione di rappresentanza nazionale”. Contraria all’eutanasia poi, è anche la Chiesa olandese.
Il principe Friso, 43 anni, è sposato con Mabel Wisse Smith, ha due figlie di 6 e 5 anni. Friso era il secondo in successione al trono d’Olanda: per sposare la donna, una attivista per i diritti civili con un passato equivoco ha dovuto rinunciare ai diritti alla corona. La famiglia reale si schierò contro le nozze, ma lui andò fino in fondo trasferendosi a vivere a Londra con lei.
La regina Beatrice è comunque andato a trovarlo in ospedale, i rapporti con i familiari sono rimasti buoni, in questi giorni successivi all’incidente, a Innsbruck dove si trova ricoverato. Il principe amava infatti recarsi a sciare in Austria dove andava ogni anno. L’ultima sciata si è svolta a Lech am Arlberg: qui il principe è stato travolto dalla valanga che lo ha reso in fin di vita.
A seguire delle foto di archivio del Principe (Ap/LaPresse):