Foto inizio Novecento con uomini in “intimità”: erano gay?
19 Settembre 2013 - di lbriotti
ROMA – Il blog “Art Of Manliness” pubblica una serie di immagini scattate agli inizi del secolo scorso che ritraggono uomini fotografati insieme in un atteggiamento di intimità.
Vedendo queste foto, in molti potrebbero esclamare: “Ma questi uomini sono senza dubbio dei gay”. Secondo l’autore del blog però, la certezza che si tratti di coppie gay non esiste affatto.
Il termine “omosessualità” coniato solo nel 1869, ha separato gli uomini in una rigida dicotomia tra “gay” ed “etero”, spiega l’autore. Di conseguenza a partire dal Novecento, per alcune culture il comportamento delle coppie gay è stato giudicato come sbagliato e peccaminoso. Questo ha portato gli uomini a perdere una certa intimità che, probabilmente, in queste foto ancora non era andata perduta.
La spiegazione ha anche una ragione storica. L’autore dell’articolo racconta che “dalla Guerra Civile e fino al 1920, era molto comune per gli amici maschi visitare uno studio fotografico insieme per avere un ritratto realizzato come simbolo di amicizia e lealtà. I fotografi offrivano vari sfondi e oggetti di scena e gli uomini sceglievano come posizionarsi”. Molti di loro si fecero ritrarre mano per mano: questo verrebbe interpretato con “l’occhio moderno” come frutto di atteggiamento da coppia gay. E magari lo era davvero. Ma, come detto, poteva essere anche solo un atteggiamento di forte amicizia e lealtà.