Il candidato Francois Hollande e le “sue” 2 donne
28 Marzo 2012 - di lbriotti
PARIGI – in Francia, il candidato socialista alla presidenza della Repubblica Francois Hollande è accompagnato nella campagna elettorale da due donne: la ex moglie ed ex candidata all’Eliseo Ségolène Royal, e la sua nuova compagna, la giornalista Valérie Trierweiler.
Malgrado Francois Hollande sia il suo ex marito, Ségolène Royal, 58 anni, è molto attiva in queste settimane ad aiutarlo a riconquistare la presidenza della Repubblica francese.
In questi giorni, la ex candidata socialista è stata impegnata in un porta a porta nei quartieri popolari di Parigi e il 22 marzo scorso a Rennes, la Royal stava per salire sul palco a fianco di Hollande per sancire nel modo più visibile possibile che le ferite erano chiuse, che le divisioni delle primarie e delle vite private non erano riuscite a scalfire la politica. Ségolène, lunedì 26 marzo, ha inaugurato “Radio Hollande”, la prima web radio elettorale che per un’ora e mezzo ogni giorno trasmette online dibattiti e interventi degli ascoltatori a sostegno del candidato socialista.
La Royal parla e difende le scelte e le idee “del nostro candidato” e non sembra essere scalfita nemmeno dal messaggio trasmesso al meeting di Bourget del gennaio scorso, quando nel video che ripercorreva le tappe fondamentali della vita di François Hollande lei è stata cancellata per non irritare la nuova compagna Valérie Trierweiler.
La Trierweiler è una firma del giornalismo politico francese, nonché compagna ufficiale del favorito alle elezioni presidenziali. Lo scorso autunno ha deciso – di comune accordo con Paris Match, la rivista per cui lavora – di non seguire la campagna elettorale per evidente conflitto di interessi e dedicarsi alla cultura, senza più partecipare alle riunioni di redazione.
La signora Valérie è comunque stata fotografata più volte mentre bacia Hollande. Nei primi di marzo è anche finita senza saperlo sulla copertina della sua rivista ed ha polemizzato, via Twitter, con la sua redazione: “Che choc scoprirsi sulla prima pagina del proprio giornale. Rabbia per l’ utilizzo di foto senza il mio consenso e senza essere stata neppure avvertita. Complimenti a Paris Match per il suo sessismo….. I miei pensieri a tutte le donne in collera”.
A quel punto, visto che si era scelto di non affrontare la questione con una semplice telefonata, anche la direzione di Paris Match ha deciso di continuare la polemica su Twitter: “È vero, Valérie, non abbiamo discusso con te della copertina. È l’ indipendenza del nostro giornale. Nessuno può capirlo meglio di te”.