Matrimonio gay: a Roma prima sfilata a tema. Giusto o sbagliato?
24 Ottobre 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Ha avuto luogo a Roma la prima sfilata di abiti di matrimonio per coppie omosessuali. In occasione della manifestazione “ForWedding”, alla Fiera di Roma, si è tenuta “The Rainbow Wedding Fashion Show”, la prima sfilata di moda di abiti nuziali dedicati a coppie gay. E, in passerella, hanno sfilato abiti dallo stile tradizionale ma anche molti vestiti dal sapore eclettico.
Un tripudio di lurex e damascato, colori che spaziavano dall’argento al viola acceso. E la domanda è: perché? Perché non vanno bene gli abiti da sposa e da sposo nelle tinte e nelle forme più tradizionali? È davvero necessaria questa diversificazione?
ForWedding spiega:
“For Wedding è aperto a tutti. Quest’anno ha voluto dedicare una particolare attenzione a una nuova sfera di utenti in crescita. Molti matrimoni contratti all’estero da coppie gay che decidono di festeggiare in Italia al loro rientro. Per questo abbiamo ritenuto di dare un segnale di apertura su questo delicato tema, L’evento di apertura gode del sostegno della prima rainbow agency della Capitale – La Coppia Garbata – presente nella fiera con uno stand informativo sui servizi per le coppie omossessuali”
L’idea di portare in passerella “abiti riservati alle coppie gay”, dunque, sembra sia uno stratagemma per riuscire a sensibilizzare l’opinione pubblica sui matrimoni gay e per cercare di rendere normale quello che ancora troppo spesso, in Italia, normale non è considerato: ovvero il sacrosanto diritto che hanno tutti quanti di poter giurare amore eterno al proprio amore.
La sfilata, d’altro canto, non arriva in un momento casuale. Proprio in questi giorni il nostro paese si trova al centro di numerosi dibattiti in merito a questa possibilità negata alle coppie omosessuali.
E voi cosa ne pensate? È giusto o sbagliato proporre una “sfilata a tema” dedicata alle coppie gay?