Villa Adriana a Tivoli celebra “il fascino della bellezza” di Antinoo
4 Aprile 2012 - di lbriotti
TIVOLI (ROMA) – Oltre 50 opere tra sculture, rilievi, gemme e monete per ricostruire e raccontare la figura di Antinoo, il giovane favorito dell’imperatore Adriano. Lo fa una mostra, ‘Antinoo, il fascino della bellezza’, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, che dal 5 aprile al 4 novembre, cerca di fare luce sul rapporto che legò Adriano al bellissimo giovane che l’imperatore conobbe in Bitinia, presumibilmente intorno al 123 d.C., e che portò con sé nella grande villa su via Tiburtina, a Tivoli.
Antinoo restò sempre al fianco di Adriano e lo seguiì anche nei viaggi ufficiali, come quello intrapreso nel 128 che si concluse tragicamente con la morte del giovane annegato nel Nilo nel 130 d.C.
”La mostra si inserisce nel progetto di valorizzazione di Villa Adriana’‘, spiega la soprintendente per i Beni archeologici del Lazio, Marina Sapelli Ragni, e si divide in quattro sezioni che raccolgono opere provenienti da vari musei e collezioni, tra cui monete e statue. L’obiettivo dell’esposizione è anche quello di ricollegare il giovinetto celebrato nel romanzo di Marguerite Yourcenar di Bitinia a Villa Adriana, con una sezione specifica che si incentra sulle recenti scoperte dell’Antinoeion, la tomba-tempio che Adriano vole costruire nella Villa, dopo la morte di Antinoo, per onorarne il ricordo.