Napoleone e Giuseppina, il contratto matrimoniale venduto all’asta FOTO
23 Settembre 2014 - di lbriotti
PARIGI – Venduto all’asta il contratto matrimoniale tra Napoleone Bonaparte e Giuseppina de Beauharnais. Ad essersi aggiudicato il prezioso documento è stato Gerard Lheritier, presidente della società Artistophil e del Museo delle lettere e dei manoscritti di Parigi. Lheritier ha sborsato la bellezza di 350mila euro (437.500 euro con le spese) battuto lunedì 23 settembre al castello di Giuseppina che si trova alle porte di Parigi.
Il manoscritto, originaria aveva un valore stimato tra i 60mila e gli 80mila euro, e stipula l’unione del 1796 tra Napoleone, al tempo ancora giovane ufficiale, e Giuseppina, vedova e più anziana di lui di cinque anni.Il documento prevedeva anche il regime di separazione dei beni.
Esiste anche un’altra copia del contratto. E’ quella posseduta dall’imperatore ed ora conservata alla Biblioteca nazionale di Francia. All’asta è andata infatti la copia di Giuseppina, a lungo conservata dalla sua famiglia e poi finita in una collezione privata.