“Non chiamatemi plus size”: la campagna #DropThePlus della modella Stefania Ferrario
24 Marzo 2015 - di lbriotti
ROMA – La 21enne australiana Stefania Ferrario è stanca di essere etichettata come una modella “plus size”, ossia un’indossatrice fuori dai canoni “classici” a causa di qualche chilo di troppo e di forme abbondanti e rotonde. E così la Ferrario che fa la testimonial per il marchio di lingerie di Dita Von Teese, ha deciso di farsi fotografare con la scritta”sono una modella” sul suo ventre.
A chi non è dello stesso parere, la Ferrario mostra su Twitter un’immagine in cui è disegnato da un lato un cerchio e dall’altro un cerchio più grande, sottolineando: “Continua a rimanere solo un cerchio”. La Ferrario ha lanciato una vera e propria campagna contro questa “sotto-categoria”. L’hastag è #DropThePlus (Facciamo cadere il più). La Ferrario, sel suo messaggio su Instagram spiega lo scopo dell’iniziativa:
“Io sono una modella, PUNTO. Sfortunatamente nell’industria della moda se indossate taglie al di sopra della taglia 40 siete considerate plus size, per questo vengo spesso etichettata come modella ‘plus size’. Trovo che questo NON sia incoraggiante (…) chiamare una modella ‘plus’ e di quanto sia nocivo per le giovani ragazze (…) Facciamo in modo che ci siano modelle di TUTTE le forme, taglie ed etnie e lasciamo cadere le etichette fuorvianti. Io NON sono orgogliosa di essere chiamata ‘plus’, ma SONO orgogliosa di essere chiamata ‘modella’, questa è la mia professione”!”