Birmania, San Suu Kyi giura in Parlamento
2 Maggio 2012 - di lbriotti
NAYPYITAW (BIRMANIA) – Aung San Suu Kyi ha prestato giuramento nel Parlamento birmano, diventandone ufficialmente un membro dopo la vittoria alle elezioni suppletive del primo aprile. Grazie alla cerimonia nella capitale Naypyitaw, la leader dell’opposizione detiene per la prima volta una carica pubblica nel Paese dalla lotta contro il regime militare birmano, iniziata quasi 25 anni fa. L’entrata in Parlamento della Suu Kyi segna un momento storico per la nazione asiatica, che da un anno ha attuato una serie di riforme verso la democrazia. Con rose bianche tra i capelli, la leader dell’opposizione ha giurato con altri 33 membri del suo partito, la Lega nazionale per la democrazia (Nld).
Inizialmente il gruppo politico si era rifiutato di partecipare alla cerimonia per una disputa legata ad alcune parole del discorso di giuramento. L’Nld aveva infatti chiesto di modificare la parte che li obbligava a “salvaguardare la Costituzione”, redatta sotto il regime militare. La Suu Kyi voleva che il verbo fosse modificato con “rispettare”, ma lunedì ha annunciato l’intenzione di prestare comunque giuramento. L’assunzione di una carica pubblica rappresenta un’incredibile successo per la leader democratica, diventata una delle più note prigioniere di coscienza dopo decenni di arresti domiciliari. Suu Kyi ha ottenuto la libertà solo nel 2010, quasi 20 anni dopo aver vinto il Nobel per la pace, assegnatole nel 1991.
Il giuramento di San Suu Kyi (foto Ap/LaPresse):