Sandy, l’uragano uccide: almeno 100 morti, 40 negli Usa. 50 miliardi di danni.
31 Ottobre 2012 - di luiss_vcontursi
NEW YORK – L’uragano Sandy picchia duro sugli Stati Uniti: dopo aver devastato New York, fatto quasi 40 morti negli Usa e 100 morti in tutti, causato danni per 50 miliardi di euro, ora si sposta in New Jersey e gli altri stati della costa orientale. E’ lo stesso Obama a dire: ”La tempesta non è ancora passata. Rischi di inondazioni da Sandy continuano a esserci”. E problema lo stato d’emergenza.
I morti. Le vittime sono almeno 38 tra New Jersey, New York, Maryland, North Carolina, West Virginia, Pennsylvania e Connecticut, il bilancio aggiornato del passaggio della tempesta. A Toronto una donna è stata uccisa da un cartellone pubblicitario sradicato dai venti. Dieci solo a New York, ma il numero potrebbe a aumentare.
Devastazione inimmaginabile. Quella provocata dall’uragano Sandy in New Jersey è una ”devastazione inimmaginabile”: lo ha detto il governatore dello Stato, Chris Christie, parlando di intere aree completamente sommerse dalle acque – tra cui la Jersey Shore, l’area costiera – e di danni a strade, ferrovie, ponti. ”E’ qualcosa di mai visto. E’ terribile”. Christie ha quindi invitato la popolazione a evitare, se non assolutamente necessario, di uscire di casa e di mettersi in viaggio. Nelle zone colpite dalle inondazioni, intanto, sono in corso operazioni di salvataggio con camion ed elicotteri di persone rimaste intrappolate dal livello delle acque.
8,1 milioni senza elettricità. Sono circa 8,1 gli americani tuttora senza elettricita’, dopo il passaggio di Sandy lungo la East Coast. Lo ha reso noto il Dipartimento dell’Energia. A causa di Sandy, le autorità Usa hanno chiuso tre centrali nucleari, tra cui quella di Indian Point, nei pressi di New York. Di tre centrali chiuse scrive il Wall Street Journal online, citando fonti ufficiali del ministero dell’energia. Un’altra centrale parzialmente chiusa quella di Hancock Bridge, nel New Jersey.