La soprano Markovà nuda sul palco della Fenice
14 Maggio 2012 - di lbriotti
La cantante boema Zuzana Markovà, interprete non protagonista di “Powder Her Face” di Thomas Adès, ha fatto cadere un tabù tutto italiano: si tratta infatti della prima cantante lirica che sul palco si è spogliata.
L’opera è andata in scena al Malibran di Venezia, stagione d’opera della Fenice. La Marková, sostiene vari ruoli (cameriera, amica, ficcanaso, giornalista, amante) e appare nella doccia come mamma l’ha fatta, mentre si prepara a un focoso amplesso col Duca.
“Non è stato così traumatico – assicura il soprano -, certo è imbarazzante, ma non si tratta di scena volgare e con la classe, il garbo e l’eleganza di cui è capace, il regista Pier Luigi Pizzi non ha dovuto faticare a convincermi”.
Nuda o non nuda, l’opera ha avuto successo. “Powder Her Face” , racconta ascesa e caduta di una signora scozzese divenuta duchessa, incriminata e condannata per il “degradato appetito sessuale” e mette in luce quel tasso di anarchia e aristocrazia che fecero di lei una specie di Don Giovanni al femminile.
L’edizione in scena a Venezia, prodotta a Lugo e Bologna, si vale dell’azzeccata messinscena di Pizzi, che gioca sul tema dell’eccesso – la suite dell’hotel in cui si svolge l’azione è di un pacchiano rosa barbie, trionfo del kitsch – e di un ottimo quartetto vocale, formato appunto dal soprano Marková, dall’eccellente protagonista Olga Zhuravel e dalle efficienti voci virili del basso Nicholas Isherwood e del tenore Luca Canonici: tutti ottimi attori, tra l’altro.
Bene i 15 esecutori della Fenice, diretti da Philip Walsh. Per chi volesse assistervi lo show sarà in scena anche stasera (martedì 8 maggio) e giovedì 10 maggio alle ore 19.