Spot vino allude al sesso: “Si può assaporare il cespuglio” VIDEO
7 Novembre 2015 - di lbriotti
SYDNEY – Sessista e degradante. L’Advertising Standard Autority australiana ha bollato così uno spot della Premier Estates Wine, una casa vinicola australiana, che ora è stato censurato. Ad avvertire l’associazione che vigila sulla pubblicità sono state le critiche ricevute dagli spettatori.
La pubblicità mostra un’attrice che beve un sorso di vino da un bicchiere. La donna poi poggia il bicchiere davanti all’inguine prima di recitare una frase giudicata anch’essa esagerata e sessista: “L’Australia salta praticamente fuori dal bicchiere, infatti alcuni dicono che si può quasi assaporare il cespuglio”. Secondo l’Advertising Standard Authority, la battuta è un chiarissimo riferimento sessuale.
Non è la prima volta che una pubblicità viene ritirata per queste ragioni: nel luglio 2014, lo spot della nuova Renault Twingo venne ritirato in Belgio poco dopo la sua diffusione. Nella pubblicità, le donne lasciavano messaggi sul parabrezza scritti su oggetti diversi, in cui giustificavano i propri parcheggi “creativi”. In uno di questi, ad esempio una donna scriveva: “Non portatemi via la macchina, ho i tacchi alti”. Lo spot è stato subito ritirato.
Più recentemente, a far discutere è uno spot dei pannolini Huggies in cui le differenze anatomiche tra maschi e femmine vengono evidenziate attraverso differenze culturali: il bambino penserà al pallone e alle macchine mentre la bambina punterà a giocare con le bambole. La polemica, scoppiata in Rete a giugno di quest’anno subito dopo la diffusione della pubblicità, ha divampato per tutta l’estate. Ma la Huggies, in questo caso non ha ritirato lo spot.
https://www.youtube.com/watch?v=JFbgsU6Bbns