La “Valentina” di Crepax in mostra a Roma
9 Giugno 2012 - di lbriotti
ROMA – A partire dallo scorso 30 maggio e fino al prossimo 30 settembre, è possibile visitare al Palazzo Incontro di Roma la mostra “Valentina Movie” dedicata al personaggio del celebre fumetto realizzato da Guido Crepax (1933-2003) e divenuto un simbolo degli anni Sessanta e Settanta. Si tratta quindi, di una mostra dedicata a una donna di carta. Bellissima e affascinante forse proprio perché di carta e quindi irragiungibile.
La mostra è promossa dalla Provincia di Roma nell’ambito del Progetto Abc, Arte Bellezza Cultura, ed è curata dall’Archivio Crepax e dal giornalista e critico tv Vincenzo Mollica. La organizzano Civita, Fandango, Geb Art e sarà aperta fino al 30 settembre a Palazzo Incontro, in via dei Prefetti 22.
Nata nel 1965 dalla penna di Crepax, e apparsa per la prima volta sulla rivista “Linus”, questa donna complessa e sensuale si presenta al pubblico in un’esposizione che punta a emozionare lo spettatore: le sale tematiche hanno un’atmosfera coinvolgente tra sogno e realtà. Sagome di Valentina, a grandezza naturale, guidano il visitatore lungo il percorso, raccontando il mondo dell’autore e fornendo spunti tratti dal bagaglio culturale che caratterizza le storie della saga. Tutto è amplificato da spettacolarizzazioni di grandi dimensioni tratte dai disegni, da installazioni e contributi video e 120 tavole originali scelte tra le circa 2.600 che l’autore ha dedicato nel complesso a Valentina.
Si parte dal rapporto con il mito, l’attrice Louise Brooks (1906 -1985) e le origini cinematografiche di questo fumetto, per sottolineare gli aspetti autobiografici del personaggio, la scelta di farne una donna quasi reale, con tanto di carta d’identità, un lavoro (di fotografa), un figlio, diverse relazioni sentimentali e perfino un profilo psicologico e onirico assolutamente credibile.