Berlusconi “in corsia di sorpasso”? Bersani: “Lo vedo col binocolo”
6 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Pier Luigi Bersani non ci crede a Berlusconi. E di certo non crede nemmeno alle sue ultime dichiarazioni, secondo cui il Pdl starebbe in “corsia di sorpasso” rispetto al Pd.
“Berlusconi sta richiamando i suoi, io non l’ho mai sottovalutato e non ho mai pensato di avere la vittoria in tasca. Ma non sento il fiato sul collo. Ho sempre pensato ci fosse la destra e non ho mai sottovalutato” il Cavaliere.
Poi Bersani aggiunge: “Ma quando sento parlare di sorpasso, io rispondo ‘col binocolo'”.
“Sono disponibilissimo a rivolgermi anche a forze come quella del professor Monti”, ha detto poi Bersani, a Radio Anch’io.
Il direttore dell’Adnkronos Alessia Lautone chiede poi a Bersani se, sull’alleanza con Monti, parla anche a nome di Vendola, e il segretario del Pd risponde: “Basta leggere la carta d’intenti, che si è data una credibilità in termini di rigore e di serietà. Dopo di che – puntualizza il segretario dem – c’è scritto che a contrasto delle regressioni populiste di una destra europea e nazionale, noi abbiamo un atteggiamento di apertura nei confronti di forze europeiste e costituzionali”. “E’ chiaro però che le convergenze non si fanno a tutti i costi, deve essere messo alla prova dei programmi”. Poi Bersani mette in chiaro: “Solo noi siamo in condizione di battere la destra, Monti non lo è. E siccome vince chi arriva primo, noi facciamo un appello agli italiani per governare il Paese”.
E sui sondaggi anche questa mattina è tornato Silvio Berlusconi, ospite su Radio 24 della trasmissione “Nove in punto”. Che ha detto: il centrodestra è a 2,3 punti meno della coalizione della sinistra.