Maria Elena Boschi dimagrita: stress da referendum? FOTO

ROMA – Maria Elena Boschi dimagrita: stress da referendum? FOTO. Tubino porpora e cappottino nero, Maria Elena Boschi è apparsa come sempre elegante e chic. Il ministro per le riforme del governo Renzi è stato visto entrare di corsa negli uffici della presidenza del Consiglio in largo Chigi a Roma e le foto scattate dai fotografi hanno rivelato alcuni particolari che non sono sfuggiti agli occhi attenti dei più. Nonostante Maria Elena Boschi sia molto elegante, infatti, è impossibile non notare come negli ultimi tempi sia visibilmente dimagrita. 

Durante gli anni del suo mandato più volte i giornali di gossip hanno evidenziato il fatto che il ministro avrebbe preso qualche chilo. Indubbiamente il suo ruolo istituzionale così importante e delicato le ha fatto mettere in secondo piano “questioni” meno incisive come la palestra e l’alimentazione. Come dimenticare l’ossessiva e squallida ricerca di bikini e cellulite della Boschi da parte di numerosi tabloid un paio di estati fa? Ora la forma fisica di Maria Elena Boschi torna di nuovo in primo piano ma in senso inverso.

In questi ultimi tempi, infatti, si è assistito ad un repentino dimagrimento di Maria Elena Boschi e in molti si chiedono se lo stress per il referendum non abbia avuto un ruolo chiave sul cambiamento della sua forma fisica. Nelle foto pubblicate dall’Ansa, il ministro indossa un tubino color porpora piuttosto corto ed è impossibile non notare come i fianchi e le gambe siano notevolmente più esili rispetto a pochi mesi fa. Sembra proprio che i pochi chili in più presi durante gli anni passati come ministro siano spariti. Senza dubbio i mesi di campagna elettorale per il referendum hanno lasciaot un segno sulla Boschi e la “sconfitta” finale deve averle procurato più che un dispiacere. Non a caso, appena dopo la notizia della vittoria del NO al referendum costituzionale, secondo Fabrizio Roncone del Corriere della Sera il ministro sarebbe anche scoppiato a piangere:

“Ha pianto sperando di non essere vista in un tremendo e comprensibile miscuglio di rabbia e delusione, che insieme affondano nell’incredulità”.