Mario Monti vuole scontro tv. Berlusconi: “Solo con Bersani”
18 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Una cosa che manca, in queste elezioni 2013, è indubbiamente il confronto tra i partiti in diretta. Mario Monti, intervistato questa mattina a Rainews dal direttore Monica Maggioni, rilancia però l’invito ai suoi “rivali” Bersani (Pd) e Berlusconi (Pdl) per un confronto televisivo: ”Il confronto tv in qualsiasi momento con qualche minuto di preavviso. Credo sarebbe possibile, in un serrato confronto televisivo fantasticare un po’ meno e confrontare punti di vista davanti agli italiani che devono votarci” spiega il premier uscente.
Nel frattempo Berlusconi ‘pizzica’ Monti e lo definisce un ‘professorino che non capisce nulla di economia’. E Mario Monti risponde: “Magari ha ragione lui…”. “Magari ha ragione lui, che sicuramente è particolarmente autorevole nel mondo per giudicare la qualità di un economista… Di economia – conclude Monti – ne ho praticata meno di lui ma ne ho vista più di lui”.
Intanto Silvio Berlusconi ribadisce di volere il confronto solo con Pier Luigi Bersani. “Il confronto l’ho sempre accettato con chiunque – dice ai microfoni di Rtl 102.5 – anche avendo addosso sei contraddittori, credo che in questa situazione finale è utile che ad andare siano gli unici due possibili vincitori. Capisco che Monti sia disperato vedendo da vicino la possibilità che il suo centro con Casini e Fini non abbia nemmeno rappresentanti in Parlamento, visto che è molto probabile non arrivi al 10%, e quindi resteranno tutti fuori dal Parlamento compresi i signori Casini e Fini che immagino saranno molto addolorati dopo trent’anni di presenza nelle Camere”.
Il presidente del Pdl assicura poi determinazione ”non soltanto ad abolire l’Imu per il futuro, ma anche a compiere un gesto simbolico di riappacificazione tra cittadini e Stato”. ”Abbiamo deciso – spiega – di deliberare nel primo Consiglio dei ministri addirittura la restituzione di quanto pagato nel 2012 dai proprietari di case allo Stato”.