Pesaro: ristorante vieta l'ingresso ai politici
30 Aprile 2012 - di aavico
Roma – Un ristoratore di Fermignano (provincia di Pesaro e Urbino) ha deciso di vietare l'ingresso nel suo locale ai politici con tanto di cartello fatto affiggere, in bella evidenza, proprio all'ingresso dell'esercizio commerciale. A raccontare il fatto Luca Paolini, deputato della Lega Nord, indignato dell'iniziativa: "Siamo al divieto di ingresso – spiega – al ristorante ai politici, come ai cani: a quando l'obbligo per chi fa politica di girare con una croce gialla sulla giacca, come gli Ebrei sotto Hitler?".
L'esponente del Carroccio ha incassato l'immediata solidarietà del deputato campano Vincenzo D'Anna, membro della Giunta per le Autorizzazioni a procedere di Montecitorio ed esponente della consulta regionale del Pdl Campania. "Il sonno della ragione genera mostri", commenta, sottolineando che "il clima di odio e di livore contro Berlusconi si è esteso a tutti. Complici guitti, comici, demagoghi alla Di Pietro, giornalisti milionari alla Santoro e Travaglio, giornali di regime ed i grandi potentati economici che ne detengono la proprietà che giocano allo sfascio del sistema democratico".