Camminare nella natura fa bene anche alla mente: aumenta il pensiero creativo
21 Febbraio 2013 - di Mari
WASHINGTON – Le camminate in montagna o nei parchi naturali aumentano la creatività. Bisogna avere, però, non solo i piedi comodi, ma anche le mani libere da smartphone, tablet e simili. Se si segue il consiglio le capacità di pensiero creativo possono crescere del 50%. La ricerca è stata condotta sui sentieri montuosi dell’Alaska, del Colorado, del Maine e dello Stato di Washington, sempre negli Stati Uniti.
Dopo quattro giorni di contatto con la natura e camminate nei parchi e nei boschi, senza alcun oggetto tecnologico e quindi anche senza contatti con la cosiddetta civiltà i 56 volontari hanno mostrato tutti un’attività cerebrale molto più vivace per quanto riguarda sia la creatività sia il multitasking.
Gli studiosi dell’Università dello Utah e del Kansas hanno osservato che ”l’esposizione all‘ambiente naturale appare avere un impatto sulla corteccia cerebrale pre-frontale la cui attività è associata alla creatività e al multitasking. Distaccarsi dagli oggetti tecnologici di ogni giorno come i telefoni e i social media permette al cervello di riposare e reinstaurare i processi di pensiero creativo”.