Disturbi alimentari, rischio suicidio tra le ragazze con binge eating
24 Luglio 2013 - di Mari
IWAHINGTON – I disturbi alimentari aumentano i rischi di suicidio tra le ragazze che ne soffrono. In particolare il binge eating disorder, cioè la tendenza a mangiare in modo incontrollato, abbuffandosi velocemente e incontrollatamente di cibi dai sapori diversi cercando così di riempire un vuoto interiore espone a questo pericolo le adolescenti.
La sindrome da alimentazione incontrollata, che causa forti sensi di colpa, è stata associata al suicidio da uno studio della Bloomberg School of Public Health della Johns Hopkins University.
La ricerca ha mostrato che le teenager insoddisfatte del proprio aspetto fisico tendono a sviluppare con più frequenza sintomi ansiosi e depressivi che, a loro volta, spalancano la strada all’insorgenza del binge eating disorder.
Questo quadro patologico aumenta l’interiorizzazione del disagio tra le ragazze inducendole a pensare al suicidio.