Facebook, starci troppo aumenta il rischio di disturbi alimentari
23 Aprile 2014 - di Mari
WASHINGTON – Passare troppo tempo su Facebook può far male alla propria autostima, aumentando il rischio anche di disturbi alimentari. Una indagine condotta dalle università dello Ohio e Iowa ha dimostrato che su questo social network gli utenti, in particolare le donne, consultano il look e l’aspetto delle loro amiche e conoscenti più carine e affascinanti, con il risultato di avere un‘immagine distorta di loro in senso positivo e di se stesse in senso negativo. E il rischio è proporzionato al tempo speso a curiosare.
I ricercatori americani hanno sottoposto a test psicologici e sullo stile di vita un campione di 881 ragazze dei college inglesi ed americani che usavano Facebook, mettendo a punto un test in grado di predire il rischio.
Osservare attentamente le foto di attrici o modelle, ma anche di conoscenti ritenute belle e affascinanti, scandagliandone il look e l’aspetto, è un passatempo comune fra le ragazze, ma più si passa il tempo sui social media confrontandosi con gli altri e più si incide negativamente sulla propria immagine corporea.
Il tempo speso su Facebook, avvertono gli studiosi, predice il rischio di avere una percezione negativa del proprio corpo e, probabilmente, può indurre a sviluppare comportamenti non salutari nei confronti del cibo, influenzando la comparsa di disturbi del comportamento alimentare.