Psico-gelato: coppette da relax, panna per coccole ..
9 Agosto 2012 - di Mari
ROMA – Il cono per chi vuole condividere o svagarsi, la coppetta per chi cerca un attimo di relax, i gusti crema e fiordilatte per chi è innamorato: potremmo chiamarla “psicologia del gelato”. Perché dietro ad ogni scelta nell’alimento preferito dell’estate c’è un significato.
Lo dice una ricerca fatta dall’Antica Gelateria del Corso, che innanzitutto evidenzia che quasi sempre gustare un gelato ha degli effetti positivi sull’umore delle persone. Trasmette piacere nel 31% dei casi, emoziona (24%) o fa ritornare all’infanzia (27%).
E se il cioccolato si conferma il gusto preferito da chi è stressato o sotto tensione, e in effetti allevia questo stato, le creme sono i gusti preferiti da chi è innamorato. Se ci si vuole rilassare, invece, meglio scegliere pistacchio, amarena o gusti esotici come anans o maracuja. Il caffè, come il tiramisù, sono ottimi per ricaricarsi, mentre la panna è come una coccola per chi è un po’ giù.
Ci sono dei motivi anche dietro la scelta primaria in gelateria: chi vuole il relax sceglie la coppetta, chi invece è in cerca di socievolezza e di evasione preferisce il cono.
Ora sapete che vuol dire davvero prendere un gelato…