I grassi non puzzano. Siamo noi che sentiamo il cattivo odore
31 Marzo 2015 - di Mari
ROMA – Non è vero che i grassi puzzano: siamo noi che sentiamo cattivo odore, o meglio, pensiamo di sentirlo, quando li vediamo. Il termine scientifico per indicare questo fenomeno è “cacosmia”, falso olfatto. Nella vita pratica vuol dire che quando una persona non grassa vede un obeso ha la sensazione che questo emani cattivo odore e le sembra davvero di sentirlo.
La scoperta è stata fatta da uno studio dell’università della California di Los Angeles (UCLA) che ha sondato la reazione di 245 studenti alla vista di alcune foto con persone grasse e magre. I ricercatori hanno contemporaneamente fatto annusare ai volontari delle sostanze inodori, chiedendo agli studenti che odore sentissero. Ed è venuto fuori che le stesse sostanze, tutte inodori, diventavano puzzolenti quando gli studenti guardavano delle foto con degli obesi, di odore neutro quando nelle foto c’erano dei magri o delle persone normopeso.
Gli scienziati spiegano il fenomeno con il fatto che l’olfatto è l’unico senso, insieme al gusto, ad essere collegato direttamente con l’ippocampo, il centro della memoria a lungo termine. Basta pensare che alcuni odori riescono a risvegliare i ricordi passati.