Meno stress e più felicità: i 40 anni sono meglio dei 30
30 Agosto 2016 - di Mari
SAN DIEGO – Nonostante Bridget Jones e Carrie e amiche, pare che a trent’anni l’età migliore debba ancora arrivare. Perché sono i quaranta gli anni migliori: meno stress e più felicità. Almeno così dice la scienza.
Uno studio, in particolare, condotto dalla University of California San Diego School of Medicine e pubblicato su Journal of Clinical Psychiatry, spiega come solo dopo aver raggiunto il giro di boa degli -anta ci si senta finalmente felici e meno stressati. E questo nonostante si inizino a sentire i primi acciacchi.
Le età ‘critiche’ , quelle più stressanti della nostra vita, sono infatti tra i 20 e i 30 anni, poi mano a mano che si entra nella mezza età, ogni anno o decade che si aggiunge significa maggiore felicità.
I ricercatori hanno esaminato alcuni parametri come la salute fisica, le funzione cognitive e altri indici di misura della salute mentale e del benessere di 1.500 uomini e donne di età compresa tra i 21 e i 100 anni.
Dall’incrocio dei dati raccolti è emerso che le persone più anziane avevano punteggi relativamente alla salute mentale molto più alti rispetto ai partecipanti più giovani, si sentivano più felici, soddisfatti e meno stressati nonostante le funzioni fisiche e cognitive risultassero globalmente peggiori.
Una delle ipotesi avanzate dagli studiosi è che, aumentando la saggezza con l’età, le persone anziane tendono ad essere più abili a ‘regolarsi’ e quindi essere più stabili emotivamente e a orientarsi nel complesso processo decisionale sociale.